CONVEGNO: " UNIONE EUROPEA: QUALI PROSPETTIVE PER I GIOVANI"

 

 

È questo il tema del convegno che si terrà nella sala A della Regione Liguria in via Fieschi il giorno 16 novembre 2015 dalle ore 9,30 alle 17. 

Aiccre Liguria , per favorire la conoscenza dei progetti e delle opportunità che l'Unione Europea mette a disposizione dei giovani, intende informare gli Amministratori locali e il modo della scuola e dell'Università sulle prospettive possibili in questo periodo. 

Gli Europarlamentari Brando Benifei e Lara Comi illustreranno le iniziative dell'Ue a favore dei giovani, mentre l'Assessore regionale Ilaria Cavo centrerà la sua relazione sul progetto " garanzia giovani" in Liguria. 

Luca Sabatini, sociologo e docente, parlerà della situazione dei giovani in Italia tra crisi e opportunità e Gianluca Saba di Europe Direct porrà l'attenzione sul servizio di informazione e orientamento che offre il loro centro. 

Il tema della cittadinanza europea sarà condotto da Piergiorgio Grossi del MFE nel l'ottica  di perseguire una più forte consapevolezza sull'identità e appartenenza europea. Saranno presenti al convegno il Presidente nazionale AICCRE Michele Picciano ed il Segretario Generale Carla Rey. 

Terrà le conclusioni la Segretaria AICCRE Liguria Desi SlivarFederazione ligure 

FONDO EUROPEO DI ADEGUAMENTO ALLA GLOBALIZZAZIONE -

 

Nel periodo 2013-2014 complessivamente 27 610 lavoratori licenziati a causa della crisi economica e degli effetti della globalizzazione hanno beneficiato del sostegno del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) nella ricerca di nuove opportunità di lavoro. Lo rende noto un comunicato stampa della Commissione europea. Da una relazione adottata in questi giorni, emerge che durante tale periodo il FEG ha erogato oltre 114,4 milioni di EUR per sostenere i lavoratori di 13 Stati membri (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Romania e Spagna) nei processi di transizione e nel passaggio a nuove opportunità di lavoro. Ai finanziamenti del FEG si sono aggiunte risorse nazionali per altri 94,1 milioni di EUR. Con qualche ritocco per migliorarne il funzionamento, continua il comunicato, il Fondo è stato confermato per il periodo 2014-2020 quale espressione della solidarietà dell’UE. Fino al temine del 2017 rientrano nel campo di applicazione del FEG anche i NEET (giovani che non lavorano e non partecipano ad alcun ciclo di istruzione o formazione) residenti in regioni ammissibili nell’ambito dell’iniziativa a favore dell’occupazione giovanile: la disposizione si applica a un numero di NEET pari al massimo a quello dei lavoratori in esubero beneficiari del sostegno.