Nuova norma EURO VI

Nuova norma EURO VI

 

Grazie alla nuova "norma Euro VI", in vigore dal 31 dicembre 2012, l'Unione europea si propone di limitare le emissioni di ossidi di azoto e di particolato dei nuovi tipi di camion e autobus. Ciò corrisponde a una riduzione dell'80% delle emissioni di ossido di azoto e del 60% del particolato rispetto ai livelli del 2008 fissati in forza delle precedenti norme Euro V. La nuova legislazione avrà impatti positivi sull'ambiente, sulla salute umana e sull'industria: la legislazione introduce procedure di test e norme armonizzate su scala mondiale che dovrebbero contribuire a dare impulso alle esportazioni dell'industria automobilistica europea. Inoltre, la legislazione dell'UE relativa ai veicoli a motore è ora più semplice e diventa efficace più celermente. I regolamenti di applicazione diretta hanno rimpiazzato le vecchie direttive eliminando così i tempi richiesti per il loro recepimento nei 27 Stati membri dell'Unione.

La nuova legislazione europea stabilisce regole comuni per le emissioni inquinanti dei veicoli pesanti (bus e camion). La legislazione è stata sviluppata in linea con i principi di una migliore regolamentazione e sulla base delle raccomandazioni del gruppo per un quadro normativo competitivo nel settore automobilistico per il XXI° secolo (CARS 21) e del feedback a seguito di una consultazione pubblica.

Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione e Commissario responsabile per le industrie e l'imprenditoria, ha affermato: "La riduzione odierna delle emissioni contribuirà a rendere più pulita l'aria che respiriamo e a migliorare la competitività dell'industria automobilistica europea. Come concordato nel nostro neoadottato Piano d'azione Cars stiamo creando una situazione che produce vantaggi sotto tutti gli aspetti: disporremo di camion e di autobus più puliti che faranno tendenza e saranno esportabili in tutto il mondo".

Il premio Regione imprenditoriale europea (EER)

è un progetto che seleziona e premia le regioni dell'UE che si distinguono per la loro visione  imprenditoriale, indipendentemente dalla loro dimensione, dalla loro ricchezza e dalle loro competenze. Alle regioni che presentano la strategia più convincente e con maggiore proiezione futura viene assegnato un marchio imprenditoriale Regione imprenditoriale dell'anno. Lo scopo dell'iniziativa è quello di favorire l'emergere in tutta Europa di regioni dinamiche, ecologiche e imprenditoriali.
Il termine per la presentazione delle candidature è il 28 febbraio 2013.

http://cor.europa.eu/en/takepart/eer/Pages/5cd494d5-8f79-4b23-b9ba-77dc8ab8b339.aspx

 

 

Premio europeo Carlo Magno della gioventù:

28 gennaio il termine per le candidatureC’è ancora tempo fino al 28 gennaio, per i giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni, per presentare la propria candidatura al Premio europeo Carlo Magno della gioventù 2013. Il Premio viene assegnato a progetti, intrapresi da giovani, che favoriscano la comprensione, promuovano l’emergere di un sentimento comune dell’identità europea e diano esempi pratici di cittadini europei che vivono insieme come un’unica comunità. Il premio per il miglior progetto è di 5.000 euro, il secondo di 3.000 euro e il terzo di 2.000 euro. I vincitori finali saranno annunciati il 7 maggio e riceveranno l’invito a visitare il Parlamento europeo (a Bruxelles o a Strasburgo). Inoltre, rappresentanti dei 27 progetti nazionali selezionati saranno invitati per un viaggio di quattro giorni ad Aquisgrana (Germania). I premi per i tre migliori progetti saranno consegnati dal Presidente del Parlamento europeo e da un rappresentante della Fondazione del Premio internazionale Carlo Magno di Aquisgrana

Modulo per la candidatura