Cari amici la Newsletter riprenderà le pubblicazioni il 05 aprile 2013 Auguri di Buona Pasqua!
Italia federale in Europa federale
Riforma federale del sistema istituzionale amministrativo italiano e rafforzamento dell’azione per la costituzione di un’Europa federale: l’AICCRE chiede che questi temi entrino direttamente nel dibattito elettorale in corso. È emerso con evidenza che la crisi non può essere affrontata come ha fatto l’Unione europea intergovernativa e cioè adottando solo misure di drastico contenimento dei debiti cumulati dagli stati nazionali. Solo un assetto federale consentirà all’Unione europea di dotarsi di istituzioni democratiche sovranazionali e di un Governo europeo capaci anche di una politica di sviluppo, stabilendo regole per il mercato e liberandosi dalla prevaricazione della incontrollata finanza internazionale. Approfondisci
Sviluppo e cooperazione: si parte!
L’AICCRE dell’Emilia-Romagna ha recentemente organizzato a Bologna un incontro con i rappresentanti dei Comuni, della Regione e tutti gli altri Comuni interessati per discutere e predisporre programmi e iniziative sul tema dei GECT, Gruppi europei di cooperazione territoriale. “un grande successo di pubblico che testimonia l’interesse per queste forme di cooperazione tra Enti locali, soprattutto in tempi di crisi economica come l’attuale”. Approfondisci
L’Europa inizia dalla scuola
Più di trecento persone, studenti, amministratori locali, cittadini, hanno partecipato a Cerignola, in Provincia di Foggia, alla manifestazione per la consegna delle borse di studio agli studenti nell’ambito del concorso “60 anni dell’AICCRE”, organizzato dalla Federazione pugliese dell’Associazione. Approfondisci
Istruzione: tagli per effetto della crisi
Uno studio prodotto per la Commissione europea dalla rete Eurydice ha analizzato l’impatto della crisi economica sul finanziamento dell’istruzione in Europa a partire dal 2010. Lo studio considera i finanziamenti destinati a tutti i livelli dell’istruzione, dal pre-primario al terziario, in 35 sistemi educativi nazionali e regionali. Ne risulta una riduzione dell’investimento nell’istruzione in otto dei venticinque Stati membri esaminati, con tagli superiori al 5% in Grecia, Ungheria, Italia, Lituania e Portogallo e dall’1 al 5% in Estonia, Polonia, Spagna e Regno Unito (Scozia). Approfondisci
Rimpatrio volontario: fenomeno in crescita
Il rimpatrio volontario nel paese di origine per un immigrato è spesso una scelta difficile ed estrema; per sostenerlo esistono dei progetti, finanziati dal Fondo europeo sui rimpatri, ormai giunto alla sua quarta annualità. In Toscana sono diverse le associazioni e gli enti attivi, che fanno capo alla Rete Rirva (Rete italiana per il ritorno volontario assistito). Approfondisci
Pari opportunità, in concreto…
Svolto a Roma l’importante incontro sui contenuti del “Bilancio di genere”, la Carta che invita gli Enti locali e regionali ad utilizzare i loro poteri ed i loro partenariati per far crescere l’uguaglianza di uomini e donne nella vita degli enti territoriali. Approfondisci
Occupazione: 24 milioni erogati a titolo del FEG
L’Italia sarà uno dei sette Stati membri, insieme ad Austria, Danimarca, Finlandia, Romania, Spagna e Svezia che potranno beneficiare dei fondi erogati dall’Ue, per un totale di 24,2 milioni di euro, a titolo del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) destinato a 5.271 lavoratori dei paesi suddetti colpiti da licenziamento in una vasta gamma di settori – tra cui quelli automobilistico, motociclistico, dei telefoni cellulari, dei prodotti metallici, delle apparecchiature elettroniche e dell’assistenza sociale – che saranno sostenuti nel ritrovare un’occupazione. Approfondisci
Osservatorio delle Città inclusive presenta i migliori progetti
Una piattaforma virtuale volta a fornire assistenza tecnica ai governi locali: è l’Osservatorio delle Città Inclusive, creato dalla Commissione inclusione sociale, democrazia partecipativa e diritti umani della CGLU – Città e Governi Locali Uniti. La piattaforma è uno spazio di riflessione e analisi sulle politiche locali di inclusione sociale, che proponendo oltre sessanta case studies intende individuare e dar spazio alla presentazione di progetti di successo che possono ispirare altre città nell’attuazione di politiche di inclusione sociale. Approfondisci
Comitato economico e sociale europeo: una strategia UE per ridurre sprechi alimentari
A causa della crisi è cresciuto in Europa il numero di coloro che dipendono dall’assistenza sociale. L’aumentato fabbisogno è andato di pari passo con la diminuzione delle risorse delle banche alimentari. A fronte della drammatica situazione – 79 milioni i cittadini europei che vivono al di sotto della soglia di povertà – si assiste all’ingente spreco di generi alimentari, ogni anno fino al 30% nell’UE, lungo la catena di approvvigionamento alimentare. Approfondisci
Ambiente, Natura 2000: valutazione dei benefici economici
La rete Natura 2000 è costituita dai Siti di Interesse Comunitario, identificati dagli Stati Membri secondo quanto stabilito dalla Direttiva Habitat, che vengono successivamente designati quali Zone Speciali di Conservazione. Le aree che compongono la rete Natura 2000 non sono riserve rigidamente protette; la Direttiva Habitat intende infatti garantire la protezione della natura tenendo anche “conto delle esigenze economiche, sociali e culturali, nonché delle particolarità regionali e locali”. Soggetti privati possono essere proprietari dei siti Natura 2000, assicurandone una gestione sostenibile sia dal punto di vista ecologico che economico. Un rapporto pubblicato in questi giorni intende sostenere la consapevolezza circa i co-benefici economici offerti dalla rete e dai siti Natura 2000 e presenta i risultati di uno studio per lo sviluppo di un quadro metodologico per la valutazione di tali benefici, effettuandone al tempo stesso una prima valutazione. Scarica il rapporto
CdR: Conferenza euro-indiana sulle “Città sostenibili”
Dal 4 al 6 Aprile presso il Centro euro-indiano di Hyderabad nello Stato indiano di Andhra Pradesh si terrà il sesto summit euro-indiano. L’evento è patrocinato dal Comitato delle Regioni e organizzato in cooperazione con il Centro europeo per il commercio e la tecnologia e con l’Associazione indiana degli industriali. Il Governo indiano e la Camera di commercio europea supporteranno l’evento. Al centro della conferenza le “Città sostenibili”, ovvero la sostenibilità urbana delle città con una discussione che promette di affrontare temi a vasto raggio: dalle smart cities all’efficienza energetica, dal riciclo dei rifiuti alla gestione delle risorse idriche e del patrimonio urbano. Una “Missione europea” precederà la conferenza dal 1° al 3 aprile con l’obiettivo di approfondire le necessità e lo stato in cui versano gli Stati di Delhi e di Tamil Nadu dal punto di vista dello sviluppo urbanistico che l’Unione europea dovrebbe contribuire a migliorare. Rappresentanti degli Enti locali europei condivideranno tecnologie e pratiche di sviluppo con le controparti indiane. In chiusura, le rappresentanze saranno ricevute a Delhi dal Ministro indiano allo sviluppo e agli affari parlamentari Mr. Kamal Nath. (Valeriano Valerio)
Lo stato delle regioni europee a confronto
Nel 2010 il prodotto interno lordo (PIL) pro capite nelle regioni dell’Unione europea variava dal 26% al 328% rispetto alla media UE-27,secondo i dati diffusi in questi giorni da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea. Secondo il rapporto di Eurostat, il PIL pro capite nelle regioni europee risultava superiore al 125% della media in più di una regione su 7 dell’Ue 27. Le regioni in testa alla classifica: Inner London nel Regno Unito (328% della media), il Granducato del Lussemburgo (266%) e Bruxelles (223%). Approfondisci
BANDI DI GARA E PROGRAMMI
Europa, bell’ambiente…
Pubblicato sulla gazzetta ufficiale comunitaria l’importante bando di gara del Programma per l’ambiente LIFE+ del 2013, destinato ad enti pubblici e/o privati, operatori e istituzioni stabiliti negli Stati membri dell’Unione europea o in Croazia. Il bilancio complessivo per le sovvenzioni di azioni per i progetti ammonta a 278 000 000 di euro. Almeno il 50% dell’importo è assegnato a misure a sostegno della conservazione della natura e della biodiversità. Scadenza 25 giugno. Approfondisci
Concorso generations@school
Al via la seconda edizione del concorso generations@school 2013 che in occasione dell’Anno europeo dei cittadini invita insegnanti, studenti e persone di età più avanzata ad organizzare dibattiti sull’Europa, sul suo passato ma anche su quanto adulti e ragazzi possono fare insieme per costruire l’Europa del futuro. Approfondisci
Concorso: diventare cittadini europei
Lanciata la sesta edizione del Concorso del Movimento Europeo italiano e AICCRE dedicato al 9 maggio – Festa dell’Europa. Anche quest’anno le scuole da ogni parte d’Italia possono partecipare con propri elaborati. Quest’anno in cui si celebra “l’Anno europeo dei cittadini 2013”, quindi il titolo tradizionale del concorso “Diventare cittadini europei” appare particolarmente adatto a saranno richieste quindi riflessioni legate proprio prevalentemente a questo tema strategico per lo sviluppo ulteriore del processo di integrazione europea. Approfondisci
Diventare studenti… europei
L’AICCRE Abruzzo promuove la VI edizione del Concorso “Diventare cittadini europei”, riservato a tutti gli studenti delle scuole secondarie (di 1° e 2° grado), di ogni parte d’Italia. Gli obiettivi sono quelli di: invitare gli studenti a riflettere su iniziative e celebrazioni promosse dalle Istituzioni europee, che influiscono sulla vita dei cittadini ed, in particolare, dei giovani; sollecitare i ragazzi a documentarsi sul passato, l’attualità e il futuro del processo d’integrazione dell’Europa ed a riscoprirla come risposta ai loro bisogni e alle loro aspettative. I partecipanti al concorso dovranno fare pervenire i loro testi entro il 19 aprile 2013. Il bando_completo.pdf
Cittadinanza europea: concorso per studenti
Sei uno studente tra i 18 e i 25 anni? vuoi mettere alla prova la tua creatività? vuoi vincere un tablet? Non perdere l’occasione di partecipare al concorso “Tu 6 l’Europa”. L’iniziativa è promossa da Parlamento europeo, Commissione europea, Dipartimento Politiche Europee, insieme al Ministero degli Affari Esteri, e dall’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche, con la collaborazione dell’Agenzia Nazionale LLP, in occasione dei 25 anni del programma Erasmus e dell’Anno europeo dei cittadini Approfondisci
RASSEGNA STAMPA
PARLANO DI NOI: IL FATTO QUOTIDIANO:
L’EUROPA METTE IL DITO SULLA STRETTA DI ROMA AGLI ENTI LOCALI
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