Decentramento, risorse ed autogoverno saranno i temi intorno ai quali si svolgerà i prossimi 16 e il 17 maggio a Ploieşti, in Romania, l’Assemblea generale e la VIa Conferenza politica del CEPLI (Confederazione europea dei Poteri locali intermedi). I dibattiti saranno tesi ad esplorare il tema del ruolo e del futuro degli enti locali intermedi nell’architettura istituzionale degli Stati membri. Parteciperà ai lavori Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto dell'AICCRE, Vicepresidente del CPLRE, e delegato dal Presidente dell’UPI, Antonio Saitta: “le proposte avanzate da alcuni governi nazionali per l’abolizione degli enti intermedi sono poco lungimiranti: infatti esse tendono a far quadrare i bilanci e non prestano la necessaria attenzione ai servizi pubblici ed alla qualità della democrazia”. Per Verrengia la CEPLI è un importante partner dell’AICCRE per la “difesa degli interessi delle autorità intermedie su scala europea: sarà necessario chiarire ruolo, competenze e funzioni degli enti intermedi in Europa, che rivestono un ruolo strategico per la democrazia, per la rappresentanza delle istanze dei propri cittadini e per l’implementazione delle politiche nazionali ed europee a livello locale ed in un’ottica di prossimità”. Il dirigente dell’AICCRE sottolinea “il ruolo che gli stessi enti intermedi rivestono ed hanno rivestito nel corso della crisi economica: essi hanno dato risposte concrete ai cittadini ed hanno contribuito ad una strategia di sviluppo e di crescita dei territori”. Ruolo che tuttora svolgono nei processi di programmazione della politica di coesione europea.
Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 30 Maggio 2013 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Europeisti e federalisti, senza retorica
La festa dell’Europa del 9 maggio non deve essere all’insegna delle retorica, ma un’occasione per una riflessione politica seria sul futuro dell’Unione europea. Come ha giustamente scritto di recente Le Monde l’euroscetticismo, nelle sue molteplici forme – populismo, nazionalismo, sfiducia, risentimento, rivolta – si è espanso in tutta Europa. L’Unione europea appare divisa ed in una pericolosa fase di stallo: è assente una progettualità politica forte che faccia compiere l’ulteriore salto verso una federazione. Enrico Letta, Presidente del Consiglio, nel suo discorso di insediamento ha riaffermato l’obiettivo degli Stati Uniti d’Europa e della trasformazione dell’Unione economica e monetaria nell’indispensabile unione federale. Dal nuovo Governo, che annovera oltretutto molte figure europeiste, auspichiamo quindi che rispetti gli obblighi assunti in sede europea che completino, insieme principalmente a Francia e Germania, l’unione monetaria con l’unione economica e politica a partire dai paesi dell’eurozona. I parlamentari nazionali ed europei, e i rappresentanti di governo dell’Italia, tornino a svolgere un ruolo di stimolo ed iniziativa per contribuire a riformare i Trattati; dotare l’area euro di un’autonoma capacità di bilancio, alimentato da risorse fiscali autonome, distinta da quella dell’Unione; sciogliere il nodo della legittimità democratica a livello europeo; e ridefinire i rapporti istituzionali tra quei paesi che hanno adottato o adotteranno l’euro, e quelli che invece hanno deciso di mantenere la propria moneta nazionale. L’AICCRE per il 9 maggio ha organizzato, attraverso le sue Federazioni regionali, una serie di iniziative su tutto il territorio italiano finalizzate a rimettere al centro del dibattito politico la questione europea. L’iniziativa organizzata dall’AICCRE nazionale si svolgerà a Macerata, in Piazza Cesare Battisti: una festa popolare per l’Europa nel segno dei gemellaggi.
L’AICCRE si mobilita per l’Europa federale!
L’AICCRE parteciperà alla manifestazione “L’Europa siamo noi! Fai sentire la tua voce!”, prevista per il prossimo 11 maggio a Firenze dalle ore 15.00 in Piazza Indipendenza. Gli Stati Uniti d’Europa per superare la crisi! Perché dalla crisi si esce solo tutti insieme! L’evento si svolgerà nell’ambito della seconda edizione del Festival d’Europa, che si terrà dal 7 al 12 maggio 2013 a Firenze. La manifestazione di piazza coinvolgerà i cittadini, rappresentanti delle Istituzioni, del mondo sindacale ed imprenditoriale, partiti ed associazionismo. La crisi, secondo i promotori della manifestazione, non è dovuta all’esistenza dell’Euro, ma alla non-esistenza di un governo democratico europeo, capace di lavorare per la crescita e la solidarietà europee. Se si rompe l’unità monetaria, l’Europa è condannata all’impoverimento, al ritorno dei nazionalismi, alla perdita definitiva di sovranità nel contesto globale. Prima della manifestazione, sempre a Firenze, l’AICCRE, il Movimento federalista europeo, il Consiglio Italiano del Movimento europeo ed il Consiglio regionale della Toscana organizzano l’evento “CITTADINI EUROPEI SI DIVENTA” presso la Sala delle Feste della Regione Toscana, nel corso del quale si svolgeranno le premiazioni per i concorsi riservati alle scuole “Luciano Bolis, cittadini europei, cittadini del mondo” (AICCRE-MFE Toscana) e “Diventare cittadini europei” (CIME-AICCRE). Inoltre, proprio a Firenze l’Associazione svolgerà il proprio Consiglio nazionale. Tornando alla manifestazione di piazza, essa si concluderà con un comizio previsto per le 17.30 in Piazza SS Annunziata. Sono previsti numerosi interventi, tra i quali quelli di Michele Picciano, Presidente AICCRE, Enrico Rossi, Presidente Regione Toscana; Franco Spoltore, Segretario Movimento Federalista Europeo; Bernadette Ségol, Segretario generale Confederazione Europea dei Sindacati; Andrea Barducci, Presidente della Provincia di Firenze; Jo Leinen, Presidente International European Movement; Andrew Duff, Presidente Union of European Federalists; Giorgio Squinzi, Presidente Confindustria; Pier Virgilio Dastoli, Presidente Movimento Europeo-Italia; Matteo Renzi, Sindaco di Firenze. Federazione Regionale Toscana, 50129 Firenze Via Cavour, 18 – Tel. +39 055 2387821-3 – fax +39 055 2387824 – cell.+39 3356480775 -Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. – aiccre.postacert.toscana.it - https://sites.google.com/a/crtoscana.it/aiccre-2
Una festa popolare per l’Europa nel segno dei gemellaggi si svolgerà il prossimo 9 maggio a Macerata, organizzata dall’AICCRE. In Piazza Cesare Battisti, infatti, sin dalla mattinata studenti, cittadini, amministratori locali marchigiani parteciperanno ad una manifestazione che politicamente intenderà sottolineare l’importanza che rivestono i rapporti di gemellaggio tra Enti locali europei nel processo di integrazione europea. Saranno premiate le Sezioni francesi e tedesche del CCRE, in quanto proprio da questi due Paesi provengono il maggior numero di Comuni gemellati con i Comuni italiani. Inoltre, toccherà a dieci comuni marchigiani ricevere il premio per essere stati tra i primi nella Regione a promuovere un rapporto di gemellaggio: Ancona (1970), Arcevia (1972), Ascoli Piceno (1983), Fiuminata (1982), Macerata (1963), Pesaro (1964), Pesaro Urbino (1975), Senigallia (1981),Tolentino (1963), Loro Piceno (1986). Approfondisci
Nel segno dell’Europa
Venerdì scorso, 3 maggio, Michele Picciano e Vincenzo Menna, rispettivamente Presidente e Segretario generale dell’AICCRE hanno incontrato, presso la sede dell’Associazione a Roma, una nutrita rappresentanza dell’ Associazione svedese degli Enti locali e regionali (SALAR), guidata dal Presidente Anders Knape. Nonostante nell’Unione europea esista un preoccupante euroscetticismo, i dirigenti delle due Associazioni hanno manifestato sul futuro un moderato ottimismo, soprattutto alla luce del nuovo Governo presieduto da una indubbia figura europeista come Enrico Letta, il quale nel suo discorso di insediamento ha riaffermato l’obiettivo degli Stati Uniti d’Europa e della trasformazione dell’Unione economica e monetaria nell’indispensabile unione federale. Governo italiano che, anche per la sua prospettiva europeista, “è visto con estrema positività da quello svedese”, ha informato Knape.
Infrastrutture verdi: investimenti ad alto rendimento per la natura, la società e i cittadini
La Commissione europea ha recentemente adottato una nuova strategia per promuovere il ricorso alle infrastrutture verdi e far sì che il miglioramento dei processi naturali diventi parte integrante della pianificazione territoriale. Le infrastrutture verdi sono uno strumento di comprovata efficacia, che si serve della natura per ottenere benefici ecologici, economici e sociali. Per difenderci dalle alluvioni, ad esempio, invece di costruire nuove infrastrutture potremmo sfruttare la soluzione offerta dalle zone umide naturali, che assorbono l’acqua in eccesso provocata da piogge intense. La strategia varata verterà su alcuni punti, tra i quali: promuovere le infrastrutture verdi nelle politiche principali, ossia quelle in materia di agricoltura, silvicoltura, natura, acqua, ambiente marino e pesca, coesione sociale, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, trasporti, energia, prevenzione delle catastrofi e uso del suolo. Entro la fine del 2013 la Commissione metterà a punto degli orientamenti per indicare in che modo le infrastrutture verdi potranno far parte integrante di queste politiche nel periodo 2014-2020. Approfondisci
Il contributo della Commissione europea alla settimana mondiale per la sicurezza stradale promossa dalle Nazioni Unite il 6 maggio è dedicato, quest’anno, alla sicurezza stradale dei pedoni. Delle 30 000 persone uccise sulle strade europee ogni anno (28 000 nel 2012) in media il 21% è costituito da pedoni, il 7% da ciclisti e il 18% da conducenti di motocicli e ciclomotori ed è nelle aree urbane che il 70% dei pedoni perde la vita. Desta preoccupazione il fatto che, negli ultimi 10 anni, il numero dei pedoni deceduti a causa di incidenti stradali non sia diminuito nella stessa misura del numero complessivo delle vittime della strada: quasi la metà di tutti gli incidenti stradali mortali coinvolge un pedone o un ciclista. La Commissione sta elaborando numerose misure legate, nello specifico, alla sicurezza degli utenti della strada vulnerabili e alla sicurezza stradale nelle aree urbane.
CdR: ECOS, più tutele nel mondo del lavoro
Qualche giorno fa la Commissione europea per l’economia e le politiche sociali (ECOS) del Comitato delle Regioni e dei poteri locali (CdR) ha adottato un parere che analizza il mondo del lavoro in vent’anni di mercato internazionale. è emersa la necessità di una legislazione comunitaria più aderente allo stato in cui versa l’economia attuale, specie dopo l’allargamento del 2004 e del 2007. Tra I temi più dibattuti c’è la parità di genere nel mondo del lavoro, il Piano d’azione che prevede il cosiddetto “Cars 2020” e l’ “Entrepreneurship 2020”, ovvero il Piano di investimenti per il 2013. La pressione fiscale sui lavoratori e le differenze tra I livelli di retribuzione all’interno dei singoli Stati membri possono causare uno scarto a livello sociale e rappresentare condizioni di lavoro negative. Occorre pertanto monitorare e aggiornare la situazione mediante una Piattaforma europea che consenta appunto lo scambio di informazioni e che coinvolga le istituzioni. La Commissione ha inoltre adottato un parere della Commissione europea che punta a stabilire la parità di genere nei ruoli chiave delle società finanziarie, in vista del raggiungimento della quota del 40% previste per il 2020. Il Piano europeo di investimenti che incoraggi gli Stati membri e assicuri le tutele dei lavoratori investendo nelle capacità degli individui. Una strategia di lungo periodo che possa far fronte ai cambiamenti che la crisi sta imponendo anche a livello demografico in Europa. Competitività e sostenibilità sono le parole d’ordine dell’industria europea. Le vendite nel settore automobilistico del primo quadrimestre 2013 sono in calo del 9% e le immatricolazioni sono scese dell’8.7% rispetto all’anno scorso. Il “CARS 2020” è stato messo discusso puntando al supporto degli Enti locali in merito alle innovazioni. (Valeriano Valerio)
Catena alimentare: proposto nuovo pacchetto normativo
La Commissione europea ha recentemente adottato una serie di provvedimenti per rafforzare l’applicazione delle norme in tema di salute e sicurezza lungo tutta la catena agroalimentare. La sicurezza degli alimenti è fondamentale per ottenere la fiducia dei consumatori e garantire la sostenibilità della produzione alimentare. Il pacchetto di provvedimenti prevede un’impostazione della tutela della salute moderna, semplice e più orientata alla gestione dei rischi nonché strumenti di controlli più efficaci per garantire l’effettiva applicazione delle norme che inquadrano il funzionamento della catena alimentare. Il pacchetto normativo risponde alla necessità di semplificare la legislazione e adottare norme più intelligenti che permettano di ridurre gli oneri amministrativi per gli operatori come pure la complessità della regolamentazione vigente. Particolare considerazione meritano le ripercussioni di tale normativa su PMI e microimprese, che vengono esonerate dagli elementi più costosi e complessi della legislazione. La normativa dell’UE che disciplina attualmente la catena alimentare consta di quasi 70 atti legislativi. Il pacchetto di riforme adottato oggi ridurrà l’intera normativa UE a 5 atti legislativi e diminuirà la burocrazia legata a processi e procedure cui sono soggetti agricoltori, allevatori e operatori del settore alimentare (produttori, trasformatori e distributori), così da agevolare lo svolgimento delle loro attività professionali. Approfondisci
Giornalisti in crisi: interviene il Parlamento europeo
I giornalisti sono i guardiani della democrazia. Ma anche questa professione soffre a causa delle crisi economica, della rivoluzione digitale e dei social networks. Il Parlamento europeo sta lavorando attualmente su due relazioni riguardanti la libertà della stampa. L’obiettivo? Maggiore trasparenza e libertà d’informazione proprio quando più della metà dei cittadini europei ritiene che non ci si possa fidare della televisione e della stampa scritta. La prima relazione è seguita dalla deputata olandese Marietje Schaake. Essa mette in evidenza della lacune di certi media europei dal punto di vista etico e ricorda all’UE che prima di poter dare lezioni al resto del mondo, deve sistemare alcune cose al suo interno. Il rapporto passerà in plenaria a giugno. Il secondo rapporto, che verte sull’insieme delle norme per la libertà dei media in UE, si basa sulla Carta europea dei diritti fondamentali e invita all’armonizzazione delle autorità nazionali per garantire la loro indipendenza e imparzialità. Dovrebbe essere votata durante la plenaria di maggio. La relatrice è la deputata rumena Renate Weber.
AGENDA
AICCRE: Direzione Nazionale, Macerata, 9 maggio 2013
In concomitanza con la Festa dell’Europa, la Direzione Nazionale dell’AICCRE è convocata a Macerata, giovedì 9 maggio 2013 alle ore 11.00 in Piazza Cesare Battisti con il seguente ordine del giorno: 1. Comunicazione del Presidente;
2. Festa dell’Europa 9 maggio 2013.
Si invitano tutti gli Enti locali, le Pubbliche amministrazioni, a mettere nel proprio link preferiti, il nostro sito www.aiccre.it
ADERISCI ALL'AICCRE! Da 60 anni diamo voce alla tua Europa
L'AICCRE è l'unica Associazione che riunisce tutti il livelli di governo locale: Comuni, Province e Regioni, con l'intento di sostenere l'intero Sistema delle autonomie locali. Aderendo all'AICCRE: rafforzerai il ruolo delle autonomie locali in Italia ed in Europa, il tuo Ente entrerà in Europa dalla porta principale e parteciperai al progetto di costruzione per un'Europa unita e solidale. L'Europa è anche opportunità economica, con i suoi bandi, le sue linee di finanziamento, i suoi Programmi: soprattutto in un momento attuale di crisi economica, essi sono una fondamentale opportunità di sviluppo per il tuo territorio. Aderendo all'AICCRE, potrai cosi: creare progetti e ricevere finanziamenti europei; partecipare a corsi di formazione per utilizzare al meglio le opportunità che offre l'Unione europea; gemellarti con un altro comune europeo e, tra l'altro, stabilire partenariati per partecipare ai tanti bandi europei; promuovere e partecipare ad incontri internazionali e scambi di know-how; promuovere e partecipare a seminari sui temi che più interessano il tuo territorio. Aderendo all'AICCRE sarai quotidianamente e tempestivamente informato su: bandi di gara, linee di finanziamento, Programmi su: ambiente, agricoltura, pesca, cultura, trasporti, politiche sociali, imprese, sanità, turismo, sviluppo ed innovazione. Aderendo all'AICCRE potrai partecipare alle nostre tante iniziative: seminari, convegni, incontri, e tanto altro...
Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 28 Aprile 2013 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Tutti uniti per l’Europa federale!
L’Europa siamo noi! Fai sentire la tua voce! Sabato 11 maggio a Firenze dalle ore 15.00 in Piazza Indipendenza, si terrà una grande manifestazione di piazza alla quale parteciperà anche l’AICCRE per lanciare un forte messaggio di unità e speranza: Gli Stati Uniti d’Europa per superare la crisi! Perché dalla crisi si esce solo tutti insieme! L’evento si svolgerà nell’ambito della seconda edizione del Festival d’Europa, che si terrà dal 7 al 12 maggio 2013 a Firenze. La manifestazione di piazza coinvolgerà i cittadini, rappresentanti delle Istituzioni, del mondo sindacale ed imprenditoriale, partiti ed associazionismo. La crisi, secondo i promotori della manifestazione, non è dovuta all’esistenza dell’Euro, ma alla non-esistenza di un governo democratico europeo, capace di lavorare per la crescita e la solidarietà europee. Approfondisci
Campania, Regione d’Europa
In occasione della “Festa per l’Europa” (9 maggio), la Federazione Campana dell’AICCRE ha programmato nella Regione alcune iniziative: nel Comune di Portici (in provincia di Napoli) alle ore 09.30 del 9 maggio inizierà la manifestazione presso “Villa Mascolo”, con la partecipazione di studenti, corpo docenti e cittadini. L’11 maggio a Pontecagnano Faiano (in provincia di Salerno) si svolgerà un evento presso il complesso scolastico “Amedeo Moscati”. Per informazioni: Segretariato Regionale Operativo AICCRE CAMPANIA: via Giosuè CARDUCCI 62, 83100 Avellino. Tel. 334-5204039 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Italia e Croazia: gemellaggi e cittadinanza
La Federazione pugliese dell’AICCRE ha organizzato il Convegno “I gemellaggi Italia – Croazia per il rafforzamento dei rapporti, lo sviluppo dei territori e la costruzione della cittadinanza europea” che si svolgerà a Rodi Garganico il prossimo 14 maggio presso l’Auditorium “F. Fiorentino” dell’Istituto Tecnico Commerciale “Mauro del Giudice”. Parteciperanno, tra gli altri: Michele Picciano, Presidente AICCRE; Giuseppe Valerio, Presidente consulta nazionale AICCRE gemellaggi e Segretario generale della federazione pugliese; Nicola Pinto, Sindaco di Rodi Garganico; Damir Grubisa, Ambasciatore della Repubblica di Croazia; Micky De Finis, Dirigente del Comitato per le azioni di gemellaggio della Provincia di Foggia; Giuseppe Abbati, vicesegretario AICCRE Puglia che relazionerà sui Gect; Emilio Gaeta, Presidente del Comitato permanente per le azioni di gemellaggio della Provincia di Foggia.
GECT: uscire dalla crisi si può (e si deve)
È una grande opportunità iniziare una collaborazione tra le Istituzioni, le Università, gli Enti locali e regionali, con il coordinamento dell’AICCRE, per realizzare una rete dei gemellaggi e dei Gect”: Lo ha detto Giuseppe Abbati, dirigente dell’AICCRE Puglia e componente del Consiglio nazionale dell’Associazione al convegno svoltosi recentemente a Tirgu Mures, in Romania, su: “Gect…. e macroregioni”. Dobbiamo utilizzare al massimo tutte le risorse disponibili, “per uscire dal tunnel della crisi, che investe tutte le sfere: politica, morale, economica. Negli ultimi 5 anni, come è noto, ha continuato Abbati, il prodotto interno lordo italiano, nota la Svimez, ha perso oltre il 7%: il 6% al Nord, quasi il 10% nel Mezzogiorno. L’occupazione è diminuita di oltre 530 mila addetti, per circa il 70% nelle regioni meridionali; l’emergenza è il lavoro, in particolare quello dei giovani e delle donne. Utilizziamo tutti gli strumenti per uscire dalla crisi? Perché non sono stati costituiti i Gect? Gruppo europeo di cooperazione territoriale (Regolamento UE 1082 del 2006):“Regioni, autorità locali o nazionali, possono consorziarsi per costituire nuovi soggetti giuridici di carattere transfrontaliero, al fine di supportare la cooperazione tra territori di diversi Paesi dell’Unione Europea”. Approfondisci
9 maggio: premiamo l’Europa dei popoli
Una festa popolare per l’Europa nel segno dei gemellaggi si svolgerà il prossimo 9 maggio a Macerata, organizzata dall’AICCRE. In Piazza Cesare Battisti, infatti, sin dalla mattinata studenti, cittadini, amministratori locali marchigiani parteciperanno ad una manifestazione che politicamente intenderà sottolineare l’importanza che rivestono i rapporti di gemellaggio tra Enti locali europei nel processo di integrazione europea. Saranno premiate le sezioni francesi e tedesche del CCRE, in quanto proprio da questi due Paesi provengono il maggior numero di comuni gemellati con i comuni italiani. Inoltre, toccherà a dieci comuni marchigiani ricevere il premio per essere stati tra i primi nella Regione a promuovere un rapporto di gemellaggio. Approfondisci
Partenariato, CCRE: enti locali non coinvolti
Con l’aiuto delle sue sezioni nazionali, il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE) ha condotto uno studio sul grado di coinvolgimento delle associazioni nazionali degli enti locali nella redazione e negoziazione di accordi di partenariato. Le informazioni presentate nello studio indicano che il grado di coinvolgimento delle associazioni comunali, regionali e nazionali varia notevolmente da uno Stato membro all’altro. Ciò è tanto più preoccupante, secondo il CCRE, se si considera che le disposizioni del codice di condotta, che stabilisce una serie di regole su come coinvolgere gli enti locali e regionali in questi partenariati, diventeranno obbligatorie in un prossimo futuro. Approfondisci
Ambiente, PE: nuove regole per riduzione CO2
La commissione all’Ambiente del Parlamento europeo ha approvato nuove regole per una riduzione delle emissioni di CO2 delle nuove macchine entro il 2020. Dal 2006 il limite di emissione per le macchine è pari a 160g CO2/km. Entro il 2015 passerà a 130g CO2/km e a 95g CO2/km entro il 2020. Un obiettivo ambizioso e fondamentale per l’inquinamento. Infatti, le macchine rappresentano un quinto delle emissioni di CO2 in tutta Europa, e tra il 1990 e il 2008 le emissioni dovute al trasporto in strada sono cresciute del 28%. L’obiettivo per il 2020 di 95Kg CO2/Km verrà raggiunto gradualmente abbassando i limiti di emissioni CO2 anno dopo anno. Per i produttori di macchine sarà importante essere informati dei limiti accettati dopo il 2020 per poter sviluppare le adeguate tecnologie. Entro il 2050 le emissioni dei trasporti su strada dovrebbero essere dimezzati.
Neuroscienze: stanziati 150 milioni
In occasione dell’avvio del “mese europeo del cervello”, la Commissione europea ha stanziato oggi circa 150 milioni di euro per 20 nuovi progetti internazionali per la ricerca sul cervello. Gli investimenti complessivi destinati dall’UE a questo settore dal 2007 ammonteranno quindi a oltre 1,9 miliardi di euro. Il “mese europeo del cervello” accenderà i riflettori sulla ricerca e l’innovazione europee in materia di neuroscienze, cognizione e settori correlati attraverso oltre 50 manifestazioni organizzate in tutta Europa nel corso del mese di maggio. Scopo dell’iniziativa è illustrare i progressi compiuti nel settore e invocare un intervento più incisivo per combattere le patologie del cervello. Un altro obiettivo è sottolineare come gli studi sul cervello possano rivoluzionare l’informatica. L’azione coincide con il recente sforzo di rilancio della ricerca sul cervello attraverso nuovi e ambiziosi progetti promossi nell’UE (progetto “Cervello umano” in quanto iniziativa faro TEF – IP/13/54 e MEMO/13/36) e negli USA (progetto BRAIN). Elenco completo degli eventi e dei paesi interessati
Euro Mediterraneo: UE, continua il sostegno alla ricostruzione di Gaza
Con un contributo pari ad oltre 1.6 milioni di euro l’Unione europea sta sostenendo il programma per la ricostruzione del settore privato nella Striscia di Gaza sotto il controllo dell’Autorità palestinese. Un supporto finanziario all’economia locale dopo l’incursione israeliana del 2008 meglio nota come “Operation Cast Lead” e un aiuto per la creazione di posti di lavoro e la sostentamento della popolazione locale. Un’iniziativa su larga scala partita nel 2010 che ha coinvolto sostenitori di varia natura giungendo a coprire oltre 900 richieste per un importo complessivo di 22.7 milioni di euro. Gli importi sono stati corrisposti in dieci rate e non si escludono altri aiuti in futuro. I contributi previsti inizialmente (2009) per questo programma ammontano a 22 milioni di euro cui il Governo giapponese ha aggiunto nel 2011 altri 4.78 milioni.(Valeriano Valerio)
AGENDA
AICCRE: Direzione Nazionale, Macerata, 9 maggio 2013 In concomitanza con la Festa dell’Europa, la Direzione Nazionale dell’AICCRE è convocata a Macerata, giovedì 9 maggio 2013 alle ore 11.00 in Piazza Cesare Battisti con il seguente ordine del giorno: 1. Comunicazione del Presidente; 2. Festa dell’Europa 9 maggio 2013.
Si invitano tutti gli Enti locali, le Pubbliche amministrazioni, a mettere nel proprio link preferiti, il nostro sito www.aiccre.it
ADERISCI ALL'AICCRE! Da 60 anni diamo voce alla tua Europa
L'AICCRE è l'unica Associazione che riunisce tutti il livelli di governo locale: Comuni, Province e Regioni, con l'intento di sostenere l'intero Sistema delle autonomie locali. Aderendo all'AICCRE: rafforzerai il ruolo delle autonomie locali in Italia ed in Europa, il tuo Ente entrerà in Europa dalla porta principale e parteciperai al progetto di costruzione per un'Europa unita e solidale. L'Europa è anche opportunità economica, con i suoi bandi, le sue linee di finanziamento, i suoi Programmi: soprattutto in un momento attuale di crisi economica, essi sono una fondamentale opportunità di sviluppo per il tuo territorio. Aderendo all'AICCRE, potrai cosi: creare progetti e ricevere finanziamenti europei; partecipare a corsi di formazione per utilizzare al meglio le opportunità che offre l'Unione europea; gemellarti con un altro comune europeo e, tra l'altro, stabilire partenariati per partecipare ai tanti bandi europei; promuovere e partecipare ad incontri internazionali e scambi di know-how; promuovere e partecipare a seminari sui temi che più interessano il tuo territorio. Aderendo all'AICCRE sarai quotidianamente e tempestivamente informato su: bandi di gara, linee di finanziamento, Programmi su: ambiente, agricoltura, pesca, cultura, trasporti, politiche sociali, imprese, sanità, turismo, sviluppo ed innovazione. Aderendo all'AICCRE potrai partecipare alle nostre tante iniziative: seminari, convegni, incontri, e tanto altro...
Newsletter dell?AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d?Europa - N. 27 Aprile 2013 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
GECT: uscire dalla crisi si può (e si deve)
È una grande opportunità iniziare una collaborazione tra le Istituzioni, le Università, gli Enti locali e regionali, con il coordinamento dell’AICCRE, per realizzare una rete dei gemellaggi e dei Gect": Lo ha detto Giuseppe Abbati, dirigente dell’AICCRE Puglia e componente del Consiglio nazionale dell’Associazione al convegno svoltosi recentemente a Tirgu Mures, in Romania, su: "Gect…. e macroregioni". Dobbiamo utilizzare al massimo tutte le risorse disponibili, "per uscire dal tunnel della crisi, che investe tutte le sfere: politica, morale, economica. Negli ultimi 5 anni, come è noto, ha continuato Abbati, il prodotto interno lordo italiano, nota la Svimez, ha perso oltre il 7%: il 6% al Nord, quasi il 10% nel Mezzogiorno. L’occupazione è diminuita di oltre 530 mila addetti, per circa il 70% nelle regioni meridionali; l’emergenza è il lavoro, in particolare quello dei giovani e delle donne. Utilizziamo tutti gli strumenti per uscire dalla crisi? Perché non sono stati costituiti i Gect? Gruppo europeo di cooperazione territoriale (Regolamento UE 1082 del 2006):"Regioni, autorità locali o nazionali, possono consorziarsi per costituire nuovi soggetti giuridici di carattere transfrontaliero, al fine di supportare la cooperazione tra territori di diversi Paesi dell’Unione Europea". Approfondisci
9 maggio: premiamo l’Europa dei popoli
Una festa popolare per l’Europa nel segno dei gemellaggi si svolgerà il prossimo 9 maggio a Macerata, organizzata dall’AICCRE. In Piazza Cesare Battisti, infatti, sin dalla mattinata studenti, cittadini, amministratori locali marchigiani parteciperanno ad una manifestazione che politicamente intenderà sottolineare l’importanza che rivestono i rapporti di gemellaggio tra enti locali europei nel processo di integrazione europea. Saranno premiate le sezioni francesi e tedesche del CCRE, in quanto proprio da questi due Paesi provengono il maggior numero di comuni gemellati con i comuni italiani. Inoltre, toccherà a dieci comuni marchigiani ricevere il premio per essere stati tra i primi nella Regione a promuovere un rapporto di gemellaggio. Approfondisci
Europa, cittadinanza e media
L’Europa è dalla parte dei suoi cittadini, da chi e come le persone sono informate sulla UE e in che misura possono prendere parte alle sue decisioni? Se ne e parlato il 19 aprile scorso a Genova, in occasione dell’anno europeo dei cittadini nel convegno "Cittadini d’Europa" organizzato dal Centro in Europa insieme alla rappresentanza in Italia della commissione europea, all’ufficio di informazione di Milano del Parlamento Europeo, in collaborazione con Antenna Europe Direct del Comune di Genova, con il Movimento Federalista Europeo, AICCRE Liguria e con il patrocinio della Camera di Commercio di Genova. All’incontro si è parlato anche del ruolo dei media, insieme ai responsabili delle testate locali e a Carlo Rognoni, già consigliere di amministrazione RAI, nel ruolo di moderatore.
ICE "Educazione europea di qualità" presentata a Milano
L’Ufficio d’Informazione del Parlamento europeo a Milano, in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione europea a Milano, ha organizzato recentemente "Caffè Europa Special" dedicato all’Anno europeo dei cittadini e all’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) come strumento di partecipazione attiva nella politica comunitaria. La discussione è stata dedicata al significato concreto della cittadinanza europea, istituita ufficialmente nel 1992, illustrando le iniziative intraprese a livello comunitario per il 2013, "Anno europeo dei Cittadini". In particolare, è stata presentata l’Iniziativa proposta dall’associazione MEET, ed alla quale ha aderito anche l’AICCRE, per "Un’educazione europea di elevata qualità per tutti", volta a istituire un sistema di scuola superiore europea, uno degli obiettivi più importanti legati allo sviluppo del sistema educativo dell’UE clicca qui per sostenere sul sito della Commissione Europea. Se vuoi sostenere qui trovi maggiori informazioni per l’Italia". L’ICE si configura come un nuovo mezzo di democrazia a disposizione dei cittadini europei, per proporre iniziative legislative a livello comunitario. Sono richieste un milione di adesioni nell’arco di un anno, che vengono registrate on line sul sito ufficiale dell’ICE e devono essere raccolte in almeno sette Paesi diversi. In questo modo i comitati promossi dai cittadini possono inviare alla Commissione europea una proposta di atto legislativo in materia, ad esempio, di ambiente, agricoltura, istruzione, trasporti e sanità. La discussione, presieduta da Marasà, responsabile dell’ufficio del Parlamento europeo, ha visto la partecipazione di rappresentanti del Parlamento europeo (Panzeri), di professori liceali e universitari e del coordinatore nazionale Laganà della prima iniziativa di cittadini europei che riguarda la scuola e l’educazione, denominata "Un’Educazione europea di qualità elevata per tutti".
Fondi europei: presentata "Relazione strategica"
La Commissione europea ha presentato recentemente una panoramica sul funzionamento dei fondi strutturali dell’UE negli Stati membri. La "Relazione strategica" sull’attuazione dei programmi della politica di coesione 2007-2013 riunisce le informazioni disponibili in provenienza dagli Stati membri, nella maggior parte dei casi aggiornate fino alla fine del 2011. Nella prospettiva di ulteriori quattro anni fino a quando terminerà il programma nel 2015, gli investimenti a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo di coesione e sul Fondo sociale europeo hanno già determinato progressi e miglioramenti per molti cittadini. Le relazioni presentate dai 27 Stati membri alla fine del 2012 (basate per l’essenziale su dati del 2011) offrono alla Commissione la prima opportunità di presentare una relazione, nel corso di un periodo di programmazione, sui progressi realizzati in tema di output e risultati e di inviare messaggi importanti e tempestivi sulle potenzialità della politica di coesione ai fini della ripresa economica dell’UE. La Commissione identifica gli ambiti di investimento in cui si deve intervenire per accelerare la selezione e l’esecuzione dei progetti cofinanziati nel periodo 2007-2013 per poter raggiungere gli obiettivi fissati. Approfondisci
Croazia ad un passo dall’Unione europea
La Croazia è sulla buona strada per diventare il 28° stato membro dell’Unione europea il prossimo 1° luglio, secondo quanto ha affermato il Parlamento europeo in una recente risoluzione. Nel testo si sottolinea la stabilità della democrazia croata, l’economia sociale di mercato e la capacità del paese di adempiere agli obblighi di adesione, e si invitano gli ultimi due stati membri che devono ancora ratificare il trattato di adesione a farlo senza indugio. La Croazia non può entrare nell’UE fino a quando tutti gli stati membri non abbiano ratificato il trattato di adesione. Finora, 25 paesi hanno completato il processo di ratifica, Danimarca e Germania devono ancora farlo. Il Parlamento europeo ha dato il proprio consenso all’adesione della Croazia il 1° dicembre 2011. "Il percorso della Croazia verso l’adesione all’Unione europea - che ha comportato una profonda trasformazione di tutti gli aspetti delle politiche pubbliche - sta per finire. L’adesione della Croazia renderà l’Unione europea più forte e più sicura", recita la relazione parlamentare. "Il successo della Croazia manda anche un segnale incoraggiante agli altri stati candidati e aspiranti tali della regione".
Euromediterraneo: chiesta creazione banca
I parlamentari dei 43 Paesi dell’Unione per il Mediterraneo hanno rilanciato il progetto della creazione di una banca euro-mediterranea, ed hanno sollecitato una facilitazione del rilascio dei visti per i cittadini della regione. È quanto emerge dal testo della commissione affari economici approvato dall’ultima riunione della plenaria, che ha rivolto un appello "per la creazione di uno specifico strumento finanziario per la regione, per affrontare i bisogni dei Paesi del Mediterraneo in una maniera più coordinata e tempestiva e contribuire al processo in corso di trasformazione e democratizzazione".
Approvati disegni di legge sull’Europa
Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato in via definitiva, dopo aver acquisito il parere positivo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, due disegni di legge: il primo sulla legge europea e il secondo sulla legge di delegazione europea. I due provvedimenti hanno particolare importanza perché, nei rispettivi ambiti di competenza, recepiscono i contenuti dei due disegni di legge comunitaria (disegno di legge comunitaria 2011 e disegno di legge comunitaria 2012) che, a causa dello scioglimento anticipato delle Camere, non sono stati approvati durante la scorsa legislatura.
Ambiente: "aiutare le imprese a orientarsi nel labirinto"
La Commissione europea ha recentemente proposto di adottare metodologie comuni in tutta l’UE per misurare le proprietà ecologiche dei prodotti e delle organizzazioni, esortando gli Stati membri e il settore privato ad applicarle. Attualmente le imprese che vogliono mettere in rilievo le proprietà ecologiche dei loro prodotti devono affrontare diversi ostacoli: districarsi tra varie metodologie promosse nel quadro di iniziative pubbliche e private, affrontare diversi costi per fornire informazioni ecologiche e fare i conti con la sfiducia dei consumatori confusi dalla giungla delle etichette che rende arduo confrontare i prodotti. La proposta punta a fornire informazioni ambientali confrontabili e affidabili e a dare fiducia ai consumatori, ai partner commerciali, agli investitori e ad altre imprese interessate. In particolare, la comunicazione della Commissione intende: promuove due metodologie che consentono di misurare le proprietà ecologiche per tutto il ciclo di vita rispettivamente dei prodotti (Product Environmental Footprint - PEF) e delle organizzazioni (Organisation Environmental Footprint - OEF); raccomandare agli Stati membri, alle imprese, alle organizzazioni private a alla comunità finanziaria di applicare su base volontaria queste metodologie; sostenere gli sforzi compiuti a livello internazionale per un maggiore coordinamento nello sviluppo di metodologie e nella messa a disposizione dei dati. Per ulteriori informazioni:clicca qui: 1 – clicca qui: 2
Il Sistema d’informazione Schengen (SIS II) diventa operativo
Entrato recentemente in funzione il Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II), che contribuirà ad aumentare la sicurezza e a facilitare la libera circolazione nello spazio Schengen. Il SIS II permette alle autorità nazionali doganali, di polizia e di controllo delle frontiere di scambiarsi agevolmente informazioni sulle persone che potrebbero essere coinvolte in reati gravi. Contiene inoltre segnalazioni sulle persone scomparse, soprattutto minori, e informazioni su determinati beni, quali banconote, automobili, furgoni, armi da fuoco e documenti di identità che potrebbero essere stati rubati, sottratti o smarriti. Con l’eliminazione dei controlli alle frontiere interne, il SIS II continua a svolgere un ruolo essenziale nel facilitare la libera circolazione delle persone nello spazio Schengen. Il SIS II rappresenta la seconda generazione del Sistema d’informazione Schengen, operativo dal 1995, ed è dotato di funzioni avanzate, come la possibilità di inserire dati biometrici (impronte digitali e fotografie), nuovi tipi di segnalazioni (aeromobili, natanti, container e mezzi di pagamento rubati) o la possibilità di collegare segnalazioni diverse (ad esempio una segnalazione su una persona e su un veicolo). Il SIS II conterrà inoltre copie dei mandati d’arresto europei collegati direttamente a segnalazioni per l’arresto a fini di consegna o di estradizione, rendendo più semplice e più rapido per le autorità competenti garantire il seguito necessario.
CdR: industria ed economia, rilancio a livello territoriale
In occasione di un incontro sugli obiettivi strategici di Euro 2020 nell’ambito della Plenaria in corso a Bruxelles, il presidente del Comitato delle Regioni ha sostenuto che nell’ambito delle politiche di coesione è di fondamentale importanza coinvolgere gli Enti locali nelle politiche industriali dell’Unione europea per sostenere lo sviluppo e la competitività, specie nel settore manifatturiero aiutando le piccole e medie imprese. Le prospettive di crescita dell’industria europea con un margine che andrà dal 16% al 20% del PIL entro il 2020. Sempre secondo Valcárcel Siso, resta fondamentale la conoscenza del territorio da parte delle istituzioni locali. Trasformazione delle industrie e ripresa economica necessitano di un approccio integrato da cui dipende l’effettiva realizzazione delle politiche comunitarie come la coesione, la ricerca, l’innovazione, il lavoro. Il Commissario europeo per l’industria, Antonio Tajani, ha aggiunto che "L’economia reale deve sostenere la ripresa. Non c’è ombra di dubbio la competitività del settore industriale europeo è il solo mezzo per ristabilire la crescita e creare posti di lavoro". Ignorare le realtà territoriali e locali può risultare d’ostacolo nella realizzazione del piano industriale europeo. Il rilancio dell’industria e dell’economia deve avvenire mediante le politiche locali. (V.V.)
Cooperazione: chiesta più flessibilità
Nel seminario tenutosi la scorsa settimana a Porto i membri della Commissione per le politiche di coesione territoriale hanno espresso la necessità di una semplificazione delle procedure e maggiore flessibilità nell’attuazione dei programmi 2014-2020. La crisi attuale spinge gli Enti locali a ricorrere alla cooperazione internazionale. Dagli interventi è emerso come la cooperazione europea , per la verità più geografica ed economica che amministrativa, può dare un notevole impulso al lavoro e alla crescita contribuendo al raggiungimento degli obiettivi strategici di Euro 2020. Per il presidente del Coter, Marek Wozniak, "La cooperazione territoriale rappresenta la chiave di volta per favorire lo sviluppo a livello regionale mediante lo scambio di esperienze, la condivisione di idee e di sinergie". Un valore aggiunto rappresenta il coordinamento con i Fondi strutturali di investimento che necessita di un rafforzamento degli dei capitali sia pubblici che privati per l’attuazione dei programmi europei. (V.V.)
CdR: Commissione CIVEX e semplificazione normativa
Ridurre la normative a livello comunitario orientandosi verso una "regolamentazione intelligente", la c.d. "smart regulation": è questo il tema di discussione a Bruxelles dalla Commissione per la cittadinanza, la governance, le istituzioni e gli affari esteri del Comitato delle Regioni. La Commissione europea si era già impegnata nel corso del 2012 a produrre delle misure di sicurezza per cittadini e imprese europee al fine di snellire le procedure burocratiche nella Comunità e di migliorare la qualità delle leggi mediante un nuovo programma che tagliasse la spesa e intervenisse nei singoli Stati membri. Un sostanziale snellimento dovrebbe coinvolgere tutte le istituzioni a partire dagli Enti locali con la necessaria applicazione del "principio di sussidiarietà" che consenta sia alla Commissione europea che al Parlamento europeo di monitorare lo stato dei lavori a livello territoriale. In agenda anche una discussione sulla lotta alla criminalità organizzata e sui mezzi e le strutture informative internazionali nello specifico intento di contrastare ulteriormente il traffico di esseri umani. (Valeriano Valerio)
Si invitano tutti gli Enti locali, le Pubbliche amministrazioni, a mettere nel proprio link preferiti, il nostro sito www.aiccre.it
ADERISCI ALL?AICCRE! Da 60 anni diamo voce alla tua Europa
L?AICCRE ? l?unica Associazione che riunisce tutti il livelli di governo locale: Comuni, Province e Regioni, con l?intento di sostenere l?intero Sistema delle autonomie locali. Aderendo all?AICCRE: rafforzerai il ruolo delle autonomie locali in Italia ed in Europa, il tuo Ente entrer? in Europa dalla porta principale e parteciperai al progetto di costruzione per un?Europa unita e solidale. L?Europa ? anche opportunit? economica, con i suoi bandi, le sue linee di finanziamento, i suoi Programmi: soprattutto in un momento attuale di crisi economica, essi sono una fondamentale opportunit? di sviluppo per il tuo territorio. Aderendo all?AICCRE, potrai cos?: creare progetti e ricevere finanziamenti europei; partecipare a corsi di formazione per utilizzare al meglio le opportunit? che offre l?Unione europea; gemellarti con un altro comune europeo e, tra l?altro, stabilire partenariati per partecipare ai tanti bandi europei; promuovere e partecipare ad incontri internazionali e scambi di know-how; promuovere e partecipare a seminari sui temi che pi? interessano il tuo territorio. Aderendo all?AICCRE sarai quotidianamente e tempestivamente informato su: bandi di gara, linee di finanziamento, Programmi su: ambiente, agricoltura, pesca, cultura, trasporti, politiche sociali, imprese, sanit?, turismo, sviluppo ed innovazione. Aderendo all?AICCRE potrai partecipare alle nostre tante iniziative: seminari, convegni, incontri, e tanto altro?
Newsletter dell?AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d?Europa - N. 26 Aprile 2013 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
9 maggio: premiamo l’Europa dei popoli
Una festa popolare per l’Europa nel segno dei gemellaggi si svolgerà il prossimo 9 maggio a Macerata, organizzata dall’AICCRE. In Piazza Cesare Battisti, infatti, sin dalla mattinata studenti, cittadini, amministratori locali marchigiani parteciperanno ad una manifestazione che politicamente intenderà sottolineare l’importanza che rivestono i rapporti di gemellaggio tra enti locali europei nel processo di integrazione europea. Saranno premiate le sezioni francesi e tedesche del CCRE, in quanto proprio da questi due Paesi provengono il maggior numero di comuni gemellati con i comuni italiani. Inoltre, toccherà a dieci comuni marchigiani ricevere il premio per essere stati tra i primi nella Regione a promuovere un rapporto di gemellaggio. Approfondisci
Festival d’Europa 2013
Si terrà a Firenze, dal 7 al 12 maggio prossimo, il Festival d’Europa con una serie di workshop, mostre, concerti, eventi culturali che si svolgeranno nelle più prestigiose location del capoluogo toscano con l’obiettivo di promuovere la conoscenza dell’Unione europea e sostenere la partecipazione democratica nell’anno europeo dei cittadini anche in vista delle prossime elezioni europee. Alla conferenza “Rethinking public spheres: gender and religions” interverrà Shirin Ebadi, premio Nobel per la pace 2003, simbolo della lotta contro il regime iraniano. Il Parlamento europeo sarà presente con uno stand a Palazzo Vecchio, nel Cortile della dogana e sarà possibile chiedere informazioni sulle attività dei deputati, sulle decisioni adottate e sulle campagne valori del Parlamento Europeo come anche sulle possibilità di tirocinio e lavoro al PE. Si potrà partecipare attivamente al dibattito sui social media del PE nelle pagine Twitter #ParlEU e Facebook creando un dibattito on line con i deputati. Approfondisci
Città europee per i bambini: un premio alle migliori iniziative
La rete delle città europee per i bambini è una iniziativa lanciata nel 2007 dal Comune di Stoccarda. La rete, di cui fanno parte settantacinque città di trentadue paesi europei, promuove lo scambio di buone pratiche in termini di benessere dei bambini, dei giovani e dei genitori nelle città. Il 13 maggio, a Stoccarda, si terrà la cerimonia per l’assegnazione del Premio di eccellenza, che ricompensa i progetti e le attività “children-friendly” realizzate da città di tutta Europa. Il vincitore dell’anno scorso è stata la città di Oldenburg, in Germania, per il suo progetto volto a rivitalizzare il quartiere di Donnerschwee. Approfondisci
Europa 2020: crescita economica
Il tema principale del numero di primavera della rivista “panorama” , curata dalla Commissione europea (politica regionale), è il ruolo della politica di coesione per riportare la crescita economica in Europa. La politica di coesione rappresenta il braccio finanziario del bilancio UE con l’obiettivo di far ripartire la crescita economica e la competitività, traendo vantaggio dai punti di forza regionali. Tale politica in futuro rafforzerà ulteriormente il raggiungimento degli obiettivi della strategia «Europa 2020» e si concentrerà sull’investimento sostenibile, con un impiego più efficace degli investimenti dell’UE, a livello sia nazionale sia regionale. Entro la metà di maggio la rivista sarà disponibile online in 21 lingue. Approfondisci
Obiettivo cittadinanza
La Federazione Lombardia dell’AICCRE ha promosso, in collaborazione con alcuni docenti delle Università lombarde, un Concorso a premi per tesi di dottorato sul tema: Il Processo di integrazione e unificazione federale dell’Europa, con particolare riferimento alla dimensione locale e regionale. La Federazione Lombardia ritiene questo concorso un modo qualificato per incentivare l’attenzione degli studenti sull’Europa dei cittadini. “L’AICCRE è la prima Associazione di poteri locali e regionali che, in Italia, si è posta e ha posto l’obiettivo di costruire un’Europa federale vicina ai cittadini”, così Giuseppe Viola e Luciano Valaguzza, dirigenti della federazione, hanno motivato politicamente l’iniziativa. “Gran parte della sua attività – svolta in sinergia e collaborazione con le Istituzioni europee – è stata ed è incentrata sulla diffusione della cultura e dell’appartenenza europea fra i cittadini, attraverso il coinvolgimento degli Enti Locali e Regionali, con particolare attenzione ai giovani cittadini europei”. tesi-di-laurea-locandina
Elezione del Mediatore europeo
L’elezione del nuovo Mediatore europeo che rimpiazzerà Nikiforos Diamandouros, avrà luogo durante la sessione plenaria del Parlamento europeo di luglio 2013. L’ho ha recentemente annunciato il presidente Martin Schulz. HD Mediatore europeo, nuove elezioni in vista Le candidature all’incarico devono essere trasmesse entro l’8 maggio prossimo. Oltre alle specifiche tecniche i candidati dovranno avere il sostegno di 40 o più eurodeputati che provengono da diversi Stati membri. Ogni deputato può esprimere una sola preferenza le audizioni dei candidati si terranno a giugno Il candidato eletto rimarrà in carica da ottobre 2013 a giugno 2014. Approfondisci
Una scuola europea per tutti! Firma anche tu
L’AICCRE ha aderito e sosterrà l’ICE (Iniziativa dei Cittadini Europei) sull’Educazione Europea di qualità elevata per tutti, proposta dall’Associazione MEET (Movement towards a European Education Trust). MEET raccoglie 12 Associazioni europee di insegnanti, genitori e scuole. Questa è l’unica ICE per la scuola pubblica, sia statale che paritaria, dalla primaria alla secondaria, perché tutti i genitori, non solo quelli dotati di buone disponibilità economiche, possano liberamente scegliere ed avere un’educazione di qualità elevata per i loro figli. Approfondisci
BCE: trasparenza!
La Banca centrale europea dovrebbe fare di più per garantire che i suoi prestiti a basso costo alle banche siano trasferiti all’economia reale e la stessa BCE deve diventare più trasparente e responsabile, in linea con il suo crescente ruolo, ha affermato il Parlamento europeo in una risoluzione adottata il 17 aprile. Il giorno precedente, il Parlamento ha discusso il lavoro della BCE con il suo presidente Mario Draghi. Nel testo parlamentare si sostiene tra l’altro che la BCE dovrebbe fare di più per promuovere la crescita e l’occupazione.
Relazione programmatica per l’anno 2013
Il Dipartimento Politiche Europee ha trasmesso al Parlamento la Relazione programmatica per l’anno 2013, in applicazione all’art. 13 della Legge sulle "Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea". Ogni anno, il Governo è tenuto a dare al Parlamento un’informativa annuale sulla partecipazione italiana al processo d’integrazione europea. Dal 2010, l’informativa si articola in due diverse relazioni: una programmatica, destinata ad illustrare gli intendimenti del Governo relativamente agli sviluppi, attesi per l’anno successivo, dei profili generali di funzionamento dell’Unione Europea e delle sue politiche; l’altra consuntiva, diretta a fornire un quadro completo e al tempo stesso sintetico del contributo dato e delle posizioni sostenute dal nostro Paese in sede europea nel corso dell’anno precedente. La Relazione programmatica 2013, approvata dal Consiglio dei Ministri del 18 gennaio, esce quest’anno in coincidenza con la fine della legislatura e, pertanto, come spiega nella premessa il Ministro per gli Affari Europei, riveste un carattere eminentemente informativo, lasciando al Governo che sarà formato dopo le elezioni la valutazione delle scelte da compiere. Scarica la relazione
Investimenti regionali: accordo sul bilancio
Nel corso della 100a sessione plenaria del Comitato delle regioni e dei poteri locali (CdR), il Presidente Ramon Luis Valcárcel ha presentato le priorità delle città e delle regioni d’Europa al Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz. A proposito dell’attuale momento politico il Presidente Valcárcel ha dichiarato: “Per consentire una corretta pianificazione degli investimenti regionali e locali per i prossimi anni, è necessario trovare un accordo sul bilancio dell’UE (quadro finanziario pluriennale, QFP) prima dell’estate”. Il CdR ha manifestato inoltre seria preoccupazione per le posizioni assunte da alcuni eurodeputati, secondo i quali la politica di coesione appartiene al passato. “La coesione è lo strumento più potente tra quelli disponibili per diffondere l’innovazione, promuovere l’efficienza energetica e contrastare la disoccupazione giovanile e la povertà. Per molti di noi rappresenta uno dei pochi mezzi rimasti per progettare il futuro delle nostre comunità”, ha sottolineato Valcárcel.
Facebook: libertà e solidarietà
Libertà e solidarietà sono i valori più importanti per i fans Facebook del Parlamento europeo. Il PE ha chiesto ai cittadini europei di costruire un wall virtuale con le loro facce. Ogni colore corrisponde a un valore: libertà, protezione, solidarietà o uguaglianza di genere. Da lunedì il wall diventerà reale e sarà esposto a Gare du Midi, a Bruxelles. L’iniziativa Facebook è stato un grande successo e la quota di 450 foto necessarie per il wall è stata raggiunta ben prima della data di scadenza. Tre dei partecipanti sono stati invitati a Bruxelles per visitare il Parlamento europeo... e vedere le foto esposte a Gare du Midi dal 15 al 17 aprile 2013.
Tajani presenta la campagna europea contro la contraffazione dei prodotti industriali
Il Vicepresidente della Commissione europea, responsabile per l’Industria e l’Imprenditoria, Antonio Tajani ha aperto oggi a Roma, insieme con il Sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno il convegno “Sorveglianza dei mercati e sicurezza dei prodotti: la lotta alla contraffazione dall’Europa alla Capitale” presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio. L’evento, organizzato dalla Commissione europea e da Roma Capitale, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, rappresentano dei veri propri "stati generali" dell’anticontraffazione, riunendo in un’inedita alleanza e su impulso della Commissione europea tutti gli attori coinvolti a livello europeo, nazionale e locale nell’azione di prevenzione - anche attraverso l’informazione dei cittadini - e contrasto del fenomeno, dalle forze dell’ordine alle istituzioni, dalle associazioni imprenditoriali e commerciali alle rappresentanze dei consumatori, agli esperti giuridici.
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L?AICCRE ? l?unica Associazione che riunisce tutti il livelli di governo locale: Comuni, Province e Regioni, con l?intento di sostenere l?intero Sistema delle autonomie locali. Aderendo all?AICCRE: rafforzerai il ruolo delle autonomie locali in Italia ed in Europa, il tuo Ente entrer? in Europa dalla porta principale e parteciperai al progetto di costruzione per un?Europa unita e solidale. L?Europa ? anche opportunit? economica, con i suoi bandi, le sue linee di finanziamento, i suoi Programmi: soprattutto in un momento attuale di crisi economica, essi sono una fondamentale opportunit? di sviluppo per il tuo territorio. Aderendo all?AICCRE, potrai cos?: creare progetti e ricevere finanziamenti europei; partecipare a corsi di formazione per utilizzare al meglio le opportunit? che offre l?Unione europea; gemellarti con un altro comune europeo e, tra l?altro, stabilire partenariati per partecipare ai tanti bandi europei; promuovere e partecipare ad incontri internazionali e scambi di know-how; promuovere e partecipare a seminari sui temi che pi? interessano il tuo territorio. Aderendo all?AICCRE sarai quotidianamente e tempestivamente informato su: bandi di gara, linee di finanziamento, Programmi su: ambiente, agricoltura, pesca, cultura, trasporti, politiche sociali, imprese, sanit?, turismo, sviluppo ed innovazione. Aderendo all?AICCRE potrai partecipare alle nostre tante iniziative: seminari, convegni, incontri, e tanto altro?